Progetto "Arte Diffusa": ad Alessandria la mostra "Il labirinto dell'inconscio" di Elisa La Manna
La mostra, organizzata dall'Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee, sarà esposta al Bio Cafè fino al 31 agosto

Si terrà domani, sabato 26 luglio, alle ore 10.30 presso il Bio Cafè di via dell’Erba ad Alessandria, l’inaugurazione della mostra pittorica dal titolo “Il labirinto dell'inconscio” di Elisa La Manna.
La mostra "Il labirinto dell'inconscio"
La mostra, che resterà esposta fino al 31 agosto, fa parte degli appuntamenti del progetto Arte Diffusa, eventi dedicati all’arte presso alcuni locali della città organizzata dall'Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee.
Nata ad Asti, Elisa la Manna frequenta l’istituto d’arte benedetto alfieri di Asti e dal 2020 intraprende l’arte come professione principale partecipando a varie mostre, cataloghi e riviste e svolgendo molti lavori su commissione.
Il suo stile è un mix che richiama un filo surrealista , metafisico e concettuale ma anche di vario genere a seconda delle richieste come ritratti (un mix tra figurativo e astratto) e oggettistica.
"In un mondo in cui le emozioni si intrecciano con i colori e le forme, Elisa riesce a cogliere l'essenza della realtà, trasformandola in un viaggio onirico e affascinante. - spiega Fabrizio Priano, presidente dell'associazione - Le sue opere invitano lo spettatore a perdersi in un universo alternativo, dove il confine tra il possibile e l'impossibile si dissolve. Ogni dipinto di Elisa è un'esplorazione dei temi più profondi dell'esistenza umana, espressi attraverso una tecnica raffinata e una palette di colori vibranti. La sua abilità di fondere elementi reali e irreali crea suggestioni uniche, stimolando la nostra immaginazione e il nostro desiderio di scoperta.
Questa mostra non è solo un'esposizione di opere, ma un invito a riflettere e a sognare. Vi invitiamo a immergervi nel mondo di Elisa La Manna e a lasciarvi ispirare dalle sue visioni, che vi accompagneranno ben oltre il tempo e lo spazio.
Benvenuti in questo straordinario viaggio artistico.”