Il Lions Club Bosco Marengo Santa Croce compie 18 anni
La serata ha visto l’ingresso di due nuove socie Cristina Gambarini e Elisabetta Palazzolo

Lo scorso 17 maggio, i Lions Club Bosco Marengo Santa Croce ha festeggiato la 18esima Charter, il Compleanno del Club che è stato costituito nel 2007.
Il Lions Club compie 18 anni
Presenti oltre ai soci e numerosi amici, il Governatore del Distretto 108Ia2 Alessandro Bruno e il secondo vice Balduzzi Claudia, la presidente di zona Laura Moretti nonché numerosi Officer Distrettuali e Multidistrettuali ed il Sindaco di Bosco Marengo Maria Erimia Zotta.
La serata ha visto l’ingresso di due nuove socie, Cristina Gambarini e Elisabetta Palazzolo, entrambe funzionari pubblici del Comune di Alessandria, che sono entrate a far parte della grande famiglia Lions condividendone lo spirito di servizio.
Con l’occasione si è rinnovato il patto di Gemellaggio con il Lions Club Sliema di Malta siglato nel 2011 e tutt’ora molto vivo. Da Malta sono venuti a rappresentare il Club George O.Attard e Alexander Arena che hanno ricordato la fattiva collaborazione e l’amicizia che lega i Club. Nel corso di questi anni sono stati realizzati insieme numerosi service e scambi culturali. Non ultimo il supporto fornito al Club Maltese che ha acquistato un cane guida della Scuola di Limbiate per donarlo a Michael, non vedente maltese. Dopo diversi periodi di affiancamento presso il Centro, adesso Michael e il labrador Bluey sono finalmente volati insieme a Malta.
“Questa è stata una serata importante – ha detto la Presidente Orietta Bocchio - oltre a festeggiare il compleanno del Club vediamo l’ingresso di due nuove socie. La presenza degli amici lion del Club Sliema di Malta è inoltre un segnale tangibile che la nostra attività non si ferma solo a livello locale e nazionale, ma l’amicizia e la collaborazione spaziano anche a livello internazionale. E’ stato veramente emozionante averli aiutati a portare a termine la donazione di un cane guida. Vedere la sicurezza, l’indipendenza e la felicità riacquistata da una persona non vedente è stata un’esperienza unica anche per tutti noi e una forte motivazione a continuare nel nostro lavoro di servizio a favore dei meno fortunati".