Alessandria: accordo tra Confagricoltura e Dimore Storiche
ALESSANDRIA - Aziende agricole e dimore storiche insieme per dimostrare come sia possibile coniugare la tutela dell’arte e del paesaggio con la produzione agroalimentare di alta qualità e con l’offerta di un turismo esperienziale, che consenta di vivere la straordinaria bellezza della campagna italiana. Oggi a Roma, a Palazzo della Valle, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e il presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I.) Giacomo di Thiene hanno stipulato un importante accordo basato su questa comunanza di interessi.
Quella tra Confagricoltura e l’Associazione
Dimore Storiche Italiane è una collaborazione che prosegue da molti anni,
poiché sono numerose le aziende socie dell’Organizzazione agricola che fanno
capo a dimore antiche, soggette a vincolo per la loro rilevanza come beni di
interesse storico-artistico.
Dalle ville ai castelli, ai palazzi fino alle
antiche dimore, gli immobili storici sono parte integrante del patrimonio
culturale del nostro Paese e al tempo stesso svolgono un ruolo importante per
la protezione e valorizzazione del paesaggio rurale italiano. In particolare,
le cantine storiche offrono ai viaggiatori italiani e stranieri l’opportunità
di soggiornare in luoghi ricchi di storia e di gustare le eccellenze
eno-gastronomiche dei nostri territori in contesti unici ed irripetibili.
L’accordo firmato oggi formalizza questa
collaborazione attraverso l’impegno a promuovere a livello nazionale, regionale
e provinciale iniziative comuni volte a favorire lo sviluppo di attività
imprenditoriali in grado di coniugare sostenibilità, innovazione e territorio.
In particolare, la convenzione prevede la
possibilità di portare avanti azioni comuni per la tutela delle dimore storiche
e per l’armonizzazione delle leggi regionali con quelle nazionali;
l’elaborazione di linee sinergiche di azione nei confronti di enti esterni a
difesa degli interessi comuni a livello fiscale; la possibilità di partecipare
congiuntamente a bandi europei connessi alla valorizzazione degli immobili
storici e dei loro contesti; l’individuazione di nuove opportunità di
commercializzazione dei prodotti agricoli.
“Siamo
molto soddisfatti di questo accordo di collaborazione
– commenta il presidente di Confagricoltura Alessandria e componente della
Giunta confederale, Luca Brondelli di Brondello – che mette in contatto agricoltura e bellezza in un connubio unico al
mondo fatto di qualità e di diversità che solo il nostro Paese può offrire.
L’agricoltura non svolge solo il ruolo primario ed insostituibile di fornire
cibo, ma anche e sempre di più, grazie all’impegno degli imprenditori, quello
tutelare l’ambiente e di conservare il patrimonio culturale del Paese,
contribuendo in maniera crescente al benessere economico delle comunità
rurali”.
“L’accordo
con Confagricoltura rappresenta per l’Associazione Dimore Storiche Italiane
un’opportunità straordinaria per portare avanti in maniera congiunta azioni ed
interventi che hanno lo scopo di tutelare risorse uniche e non delocalizzabili
del nostro territorio. Gli immobili storici non sono infatti solo parte
integrante del nostro paesaggio, rurale e urbano, che contribuiscono a definire
e salvaguardare, ma sono anche il fulcro di attività che hanno importanti e
diversificate ricadute economiche per il nostro Paese” ha dichiarato Giacomo
di Thiene, presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.