ALESSANDRIA E PROVINCIA

Filiera del latte, incognita PSA e costi energetici: istituzioni e filiera lattiero-casearia a confronto

Il settore lattiero caseario ricopre un ruolo rilevante nell’economia agricola piemontese e nazionale, e in questi anni sta attraversando criticità importanti.

Filiera del latte, incognita PSA e costi energetici: istituzioni e filiera lattiero-casearia a confronto
Pubblicato:
Aggiornato:

Questa mattina ad Alessandria si è discusso, in un convegno che si è tenuto al centro congressi tra le istituzioni e la filiera, organizzata dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, un confronto sui problemi che vivono le aziende produttrici di latte.

In Italia le principali problematiche del latte dipendono, attualmente, dalla peste suina africana che sta interessando diverse regioni italiane tra cui, in particolare, il Piemonte e la Liguria. 

Aumentati i costi

Oltre alla PSA, a pendere soprattutto sul mantenimento dei costi degli allevamenti sono i rincari dell'energia e dei trasporti. Si salvano solo le aziende che possono allevare gli animali con il propri fieno.

"L'export dei formaggi sta andando molto forte con aumenti in doppia cifra - fa sapere alla TGR Piemonte, Emanuele Parzanese, zootecnia Regione Piemonte - Si ha un leggero aumento del costo del latte e questo aiuta un po' gli allevatori alla stalla, dopo il periodo vissuto di crisi durante l'inverno".

"Il costo degli animali è aumentato di 3€ al giorno. Con l'aumento di circa 10 centesimi al litro del latte abbiamo coperto i minimi costi fa - dice sempre alla TGR Guido Oitana, allevatore alessandrino".

Quali prospettive per il futuro per il settore del latte in Piemonte?

Il Piemonte è la quarta regione per produzione di latte bovino, con oltre 1 milione di tonnellate di prodotto latte, pari al 9% di quello nazionale. Insieme al 46% della produzione della Lombardia, al 16% dell’Emilia Romagna, al 9% del Veneto, le quattro regioni rappresentano l’80% di prodotto latte bovino italiano.

Secondo gli allevatori è necessario, per dare ossigeno all'economia locale, puntare sul latte biologico che in Piemonte arriva solo al 5% contro una media più alta a livello nazionale.

Seguici sui nostri canali