Inps Torino su RDC: quasi la metà delle autocertificazioni già pervenute

TORINO - L’Inps comunica che ad oggi sono 264.637 le autocertificazioni integrative delle domande di Reddito o Pensione di Cittadinanza ricevute dall'istituto in risposta agli sms inviati a quanti avevano presentato la domanda prima del 2 aprile 2019.
Si
tratta del 48,87 per cento del totale, che ha già dato riscontro nei primi 2
giorni lavorativi da quando è stato messo a disposizione sul sito istituzionale
il link al quale collegarsi per integrare la domanda.
Si
ricorda che la necessità dell’integrazione delle domande nasce dalla
circostanza che le prime richieste sono state effettuate, a partire dal 6 marzo
2019, utilizzando il modello che era stato elaborato in base a quanto
prescritto dal Decreto Legge istitutivo del beneficio (D. L. 4 del 2019).
Successivamente, la Legge di conversione (L. 26 del 2019) ha apportato
modifiche al Decreto Legge istitutivo, chiedendo agli interessati di produrre
ulteriore documentazione. Questo ha reso necessario cambiare il modello di
domanda. Dal 2 aprile 2019 le domande sono state presentate secondo la nuova
modulistica.
La
stessa Legge ha previsto che chi aveva legittimamente presentato la domanda
prima del 2 aprile continuasse comunque a percepire il beneficio fino a
settembre.
Da
ottobre 2019 occorre però allineare il contenuto delle dichiarazioni rese da
chi ha presentato la domanda nel mese di marzo a quello previsto dalla Legge di
conversione.
Gli
interessati sono stati avvertiti di questa possibilità tramite sms o e-mail ai
recapiti da loro indicati. Messaggi che sono stati quindi inviati non per
sollecitare nuove domande, ma per consentire a chi aveva già presentato domanda
a marzo di integrarla in maniera molto semplice utilizzando il collegamento
telematico e, permanendo il diritto, non subire la sospensione dell’erogazione
della prestazione.
Il
collegamento alla pagina rimarrà sempre attivo. Solo per le domande aggiornate
fino al 21 ottobre, però, sarà possibile l’elaborazione nei tempi utili per la
liquidazione della rata di Rdc/Pdc spettante per la mensilità di ottobre. Per
chi effettuerà l’aggiornamento dopo il 21 ottobre, la prestazione resterà
sospesa sino all’acquisizione della dichiarazione.