La Regione torna ad assumere: 280 posti a tempo indeterminato
La Giunta regionale piemontese guidata dal presidente Alberto Cirio ha aperto ben 280 profili per nuove assunzioni. Ecco tutti i dettagli
La Regione Piemonte assume ben 280 persone a tempo indeterminato. Buone notizie sul fronte lavorativo.
Tempo indeterminato
Sono 280 in totale i posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato messi a bando dalla Regione Piemonte: 50 per la categoria C, riservata ai diplomati, e 230 per chi ha un titolo di studio di laurea. Questi i numeri dei bandi di concorso pubblicati dall’amministrazione regionale in questi giorni.
La Regione Piemonte torna quindi ad assumere dopo molti anni di stallo e lo fa in grande stile. Si tratta di un’ottima notizia per chi è alla ricerca di un impiego, ma è soprattutto una buona notizia per l’amministrazione pubblica piemontese, che potrà così contare su una decisa aumento del personale a propria disposizione. Grazie al lavoro svolto in maniera esemplare dagli uffici, anche nei mesi più difficili della pandemia, sono state individuate le aree a più elevato bisogno di personale, anche in ragione dei numerosi pensionamenti degli ultimi anni e della necessità di immettere risorse umane fresche nelle strutture. Sono state così focalizzate le necessità alle quali questi bandi potranno dare una copertura ottimale a tutte le funzioni individuate.
Le categorie "C" e "D"
In particolare, la categoria C prevede 50 posti per il profilo di ‘collaboratore amministrativo contabile’ e richiede il possesso del diploma di scuola superiore, mentre la corposa categoria D richiede una laurea o titolo equipollente differenziati a seconda dei profili professionali e offre ben 230 posti per: 50 Istruttori addetti ad attività in materia di agricoltura e foreste, 26 Istruttori addetti ad attività di pianificazione e gestione ambientale e delle risorse naturali, 54 Istruttori addetti ad attività tecniche del territorio, 30 Istruttori addetti ad attività economico-finanziaria e 70 Istruttori addetti ad attività amministrativa e giuridica.
I requisiti richiesti sono molto specifici e prevedono, tra le altre cose, anche le prova di lingua straniera e di capacità informatiche. Ci sarà una preselezione, non prevista per chi già lavora all’interno della struttura della Giunta Regionale, e successivamente una prova scritta seguita da una orale. Ad ogni prova sarà assegnato un punteggio che andrà a costruire la graduatoria finale dei futuri dipendenti della Regione. Come evidenziato dall’assessore regionale al Personale Marco Gabusi, questo concorso è stato studiato in modo da mettere l’accento sulle competenze e sulla qualità dei candidati: è infatti fondamentale per l’amministrazione pubblica poter contare su un ricambio così importante per il personale che porterà avanti il futuro di tutta la struttura.
Le domande di partecipazione devono essere compilate online entro l’11 ottobre seguendo le istruzioni dei Bandi cliccando qui. La Regione Piemonte assume dunque 280 persone secondo queste modalità.