Successo per il primo weekeend di Douka d'or, la manifestazione dedicata al vino: venduti 13mila bicchieri

Ad Asti è partita la manifestazione enologica del Douka d'or che si concluderà il prossimo 18 settembre e che animerà piazze, cortili e palazzi del centro storico: piazza San Secondo, Cascina del Racconto, Palazzo Gastaldi, Palazzo Ottolenghi e Palazzo Alfieri.

Boom di vendite e visitatori

Il primo weekend si è concluso con ben 13mila bicchieri venduti, oltre 500 i coperti registrati tra pranzo e cena e mille le degustazioni di stuzzichini e prodotti tipici. Tutto esaurito anche per le masterclass. Un grande successo inaspettato dopo due anni di pandemia che ha fermato molte manifestazioni.

Cosa si può vedere e bere

Un evento in cui è possibile degustare vini di ogni genere: dallo spumante al moscato, passando per il barbera. A Palazzo Ottolenghi c'è la possibilità per tutti i visitatori di degustare il vermouth, un vino aromatico che tanto affascina gli appassionati bevitori.

Nella manifestazione non c'è solo vino ma anche tutto ciò che ruota intorno ad esso come il vetro necessario per la produzione delle bottiglie più pregiate da vendere sul mercato. Douja d'or, il cui nome in dialetto piemontese significa “vaso”, “contenitore”, nel caso del vino, “boccale".

A Palazzo Mazzetti è possibile vedere la mostra “Il vetro è vita”, (La collezione Pino e Donatella Clinanti è realizzata dalla Fondazione Asti Musei, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dalla Regione Piemonte, dal Comune di Asti e dalla Camera di Commercio di Asti, vede come sponsor il Gruppo Banca di Asti, è in collaborazione con O-I Italy, con la comunicazione e la promozione a cura di Arthemisia) dedicato alla storia dell'utilizzo del vetro per il consumo di vino, dalla fabbricazione delle bottiglie alla realizzazione dei calici più preziosi ed eleganti.

Le vendite

Secondo quanto emerso dai numeri e vendite, i produttori di vino sorridono positivamente. Il presidente del Consorzio Filippo Mobrici ha sottolineato alla TGR che è "un'annata straordinaria per qualità, proprio grazie al caldo, anche se con quantità inferiori”. Sullo sfondo però ci sono le incognite del caro energia che stanno dettando in questi mesi l'agenda economica di molte aziende, non solo produttori di vino ma anche di altri settori.

Alcuni appuntamenti

A Palazzo Borello, in piazza Medici 8, si svolgono le Wine masterclass a cura di Piemonte Land of Wine e consorzi di tutela soci, che saranno concentrate il prossimo fine settimana.
Venerdì 16 settembre: alle 18.30 “Il dolcetto, un vitigno da conoscere e da amare”; alle 20 “Il Nebbiolo: dalle Langhe e Roero alle terre vulcaniche dell’alto Piemonte”.

Sabato 17 settembre: alle 18.30 “Moscato B. e Brachetto d’Acqui”; alle 20 “Genoma prezioso, i vitigni neri rari del Piemonte: Avanà, Bucuet, Gamba di Pernice, Slarina, Uvalino”. Domenica 18 settembre ore 18.30 “2022: l’anno del vitigno Freisa”.
Per informazioni sui prezzi e prenotazioni: 366/9108203.