Politica

Abonante su querela per Amag Mobilità: “La mia un’azione di tutela dell’Ente”

La risposta del sindaco di Alessandria alla richiesta di M5S e Fratelli d'Italia di ritiro delle querele fatte all'assessore Chiorino e ai sindacati

Abonante su querela per Amag Mobilità: “La mia un’azione di tutela dell’Ente”

Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, chiarisce le motivazioni che lo hanno portato a denunciare Regione e sindacati per comportamento scorretto in merito alla vicenda dei lavoratori Amag Mobilità.

La riposta del sindaco Abonante

Dopo le richieste di ritiro della querela da parte del gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d’Italia, e la reazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil – che hanno dichiarato di sospendere ogni relazione sindacale con l’amministrazione comunale fino a quando non verrà ritirata la querela nei loro confronti -, il primo cittadino di Alessandria ha spiegato con un post sui suoi canali social che “pur con rammarico personale, restiamo determinati a contrastare con fermezza chi travisa i fatti e danneggia Alessandria”.

“Il nostro compito è fare gli interessi delle alessandrine e degli alessandrini, garantendo servizi efficienti per la comunità e per il Comune, aggiunge il sindaco alessandrino, il quale ha precisato che, prima di assumere decisioni definitive, si confronterà con i vertici regionali del Partito Democratico: “Il dibattito democratico è stato compromesso da Regione e sindacati, che senza distinzione tra loro hanno mistificato i fatti parlando di un ‘disastro sociale’ basato su ’36 esuberi’ mai esistiti, poi smentiti dagli stessi sindacati dopo settimane di cattiva informazione. Preciso che la querela presentata non è uno strumento di polemica ma di tutela dell’ente e della verità dei fatti”.