Alessandria: Rita Rossa propone di intitolare spazi pubblici a Milly Mignone e Nilde Iotti

La capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale ed ex sindaco di Alessandria, Rita Rossa, propone l'intitolazione di alcune vie e piazze della città ad alcune donne che hanno fatto parte della storia e della politica alessandrina.

La proposta alla commissione Toponomastica

Le proposte di intitolazione, di vie, piazze, spazi pubblici o manufatti proposte da Rossa saranno discusse nella commissione toponomastica del Comune di Alessandria, convocata per oggi, giovedì 6 marzo.

"Nelle intitolazioni confluiscono ragioni di carattere identitario, storico e sociale e credo che riconoscere questa funzione a due straordinarie donne e ad un Sindaco come Giuseppe Mirabelli sia parte di una più ampia riflessione politica e culturale" - spiega Rita Rossa.
Le proposte prevede l'intitolazione della piazza del quartiere Cristo tra via Togliatti e via Basso all’On. Nilde Iotti. "Leonilde Iotti, detta Nilde, è stata una partigiana, madre costituente, femminista, prima donna a ricoprire una delle cariche più alte dello Stato: la Presidenza della Camera dei Deputati, per ben 13 anni. Nilde Iotti è stata una figura carica di umanità e di impegno civile, una dirigente politica che ha dato una spinta decisiva alla battaglia per l'emancipazione delle donne, una delle figure più prestigiose dell'Italia repubblicana".

Tra le figure da ricordare per l'ex sindaco di Alessandria c'è anche l’artista Carla Mignone, detta Milly, nata ad Alessandria nel 1905. "E' stata una straordinaria artista, moderna e originale. Famosa in tutto il mondo, ha saputo precorrere i tempi e contemporaneamente rappresentare le suggestioni della sua epoca in modo efficace e accattivante. Il suo straordinario percorso artistico si intreccia con la storia d'Italia, donna autentica e indipendente, riusciva a trasmettere forti emozioni, ad affascinare con la sua ironia, a farsi portavoce dei diritti della donna. Milly è stata un’alessandrina illustre che dovrebbe essere ricordata".

L'ultima proposta è quella di dedicare il sottopasso di via Mario Maggioli all'ex sindaco della città Giuseppe Mirabelli, in carica dal 1985 al 1991. "Fu un Sindaco presente e capace, pronto a intuire tutte le occasioni di sviluppo per la città, sapeva conciliare la visione ideale con le realizzazioni concrete di progetti. - ricorda Rossa - La sua intelligenza vivace si sposava alle sue qualità umane. Volle fortemente la realizzazione del sottopasso di via Mario Maggioli per collegare il quartiere Cristo con la città e alleggerire l’asse viabilistico del Cavalcavia, per questo ho proposto di intitolarlo a ricordo della sua figura".