Anche in Piemonte niente quorum ai referendum su lavoro e cittadinanza
Torino è la provincia in cui si è votato di più con il 39% dell'affluenza, mentre Alessandria si è attestata attorno al 31%

Niente quorum ai seggi per i referendum su lavoro e cittadinanza anche in Piemonte: ai seggi, nella nostra regione, si è recato alle urne il 35% degli aventi diritto, non sufficienti a rendere validi i quesiti referendari.
L'affluenza in Piemonte
Torino è la provincia in cui si è votato di più (39%) con alcune sezioni che hanno raggiunto il quorum previsto per legge, senza che ciò abbia modificato il risultato finale di questa chiamata alle urne. Alessandria si è attestata attorno al 31%. Il fanalino di coda è invece il Verbano-Cusio-Ossola, fermo a circa il 26%.
I quattro quesiti referendari sul lavoro, promossi dalla Cgil, hanno tutti avuto una maggioranza di SI con percentuali di voto attorno all’85%. Il quesito sul diritto alla cittadinanza ha avuto una maggioranza di SI attorno al 60%.