Centinaia di cassonetti dietro al cimitero ebraico e monumentale ad Alessandria
L'interpellanza del consigliere di Fratelli d'Italia, Fabrizio Priano, dopo la segnalazione di alcuni cittadini

Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia del Comune di Alessandria ha presentato un'interpellanza riguardante la presenza di cassonetti della spazzatura nell'area dietro al cimitero monumentale e al cimitero ebraico.
L'interpellanza
Il consigliere Fabrizio Priano, dopo aver ricevuto una segnalazione da alcuni cittadini della presenza di centinaia di cassonetti in un terreno situato dietro al cimitero monumentale e al cimitero ebraico, ha presentato l'interpellanza per portare all'attenzione di Sindaco e giunta comunale "una situazione che risulta preoccupante per la comunità".
"In un terreno situato dietro al cimitero monumentale e al cimitero ebraico, vi è un'area praticamente incustodita in cui si trovano centinaia di cassonetti della spazzatura, sia nuovi che usati, apparentemente in stato di abbandono, in mezzo ad erbacce e rifiuti abbandonati. - spiega Priano - Questi cassonetti sono lasciati alle intemperie, circondati da erbacce e, purtroppo, risulta evidente che potrebbero essere facilmente danneggiati da atti di vandalismo".
Priano riferisce che molti cassonetti , riportano la scritta "Città di Alessandria - Amiu spa" che era la società di proprietà del Comune di Alessandria, ora non più in attività e sostituita da Amag Ambiente. "Non si capisce se siano li in attesa di venire smaltiti oppure riutilizzati ma in ogni caso non pare assolutamente idoneo averli ammassati e lasciati totalmente incustoditi", aggiunge Priano.
Priano chiede pertanto se l'Amministrazione Comunale "sia a conoscenza di tale situazione e del degrado evidenziato in quell'area" e se il terreno dove sono stoccati i cassonetti sia di proprietà del Comune di Alessandria o dell'Azienda Amag Ambiente.
Il consigliere comunale chiede infine se "il Sindaco o l'Assessore all'ambiente ritengano di ordinare un sopralluogo agli uffici competenti e la predisposizione di atti per eliminare il materiale che deve essere smaltito, stoccare in modo idoneo i cassonetti ancora utilizzabili e ripristinare le normali condizioni del terreno oggetto della presente interpellanza".




