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Giornata vittime degli incidenti sul lavoro, Chiorino: “In Piemonte il cordoglio diventa azione concreta”

Le parole di Elena Chiorino, Vicepresidente della Regione Piemonte, nel ricordare le vittime piemontesi degli incidenti sul lavoro

Giornata vittime degli incidenti sul lavoro, Chiorino: “In Piemonte il cordoglio diventa azione concreta”

Il Consiglio regionale del Piemonte ha ricordato, come ogni anno, le vittime piemontesi degli incidenti sul lavoro in occasione della 75ª Giornata nazionale delle vittime degli incidenti sul lavoro.

La lotta contro gli incidenti sul lavoro

“Dietro ogni nome letto oggi in Aula c’è una storia spezzata, una famiglia che porta il peso di un dolore inaccettabile. Questa giornata non può essere solo memoria, ma deve essere un monito a fare di più e meglio”, ha commentato Elena Chiorino, Vicepresidente della Regione Piemonte con delega al Lavoro.

“Per il Piemonte la sicurezza non è uno slogan, ma un impegno quotidiano. Abbiamo scelto di trasformare il cordoglio in azione concreta, aderendo all’Accordo quadro nazionale INAIL – Conferenza delle Regioni per realizzare percorsi formativi aggiuntivi e mirati sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Al Piemonte sono stati assegnati 786.130 euro, risorse che non sono rimaste sulla carta: sono già operativi 17 corsi sviluppati dall’Accademia di Filiera per le Costruzioni, che coinvolge 33 agenzie formative diffuse in tutto il territorio regionale”, aggiunge Chiorino.

Si tratta di percorsi innovativi, focalizzati sull’uso delle tecnologie digitali per la prevenzione dei rischi, sulla formazione esperienziale e sulla diffusione di una cultura della sicurezza nelle aziende, anche attraverso iniziative come il “Safety Day”, format che coinvolge intere imprese in attività pratiche, simulazioni e momenti di sensibilizzazione collettiva.

“Ogni morte sul lavoro – conclude Chiorino – è una sconfitta per tutti. Il nostro compito è quello di costruire, con la formazione e la responsabilità condivisa, un Piemonte che non si rassegna alle morti bianche, ma che investe con determinazione sulla sicurezza, sulla prevenzione e sulla dignità del lavoro”.