Questa mattina, una decina di antagonisti ha fatto irruzione nella sede dell’Asl Torino, in via San Secondo, imbrattando pareti e affiggendo volantini con scritte sul centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) di corso Brunelleschi.
Riboldi sull’irruzione all’Asl di Torino
L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, ha condannato fermamente il gesto “inqualificabile”, augurandosi che le forze dell’ordine e Magistratura intervengano con rapidità per individuare i responsabili e che nei loro confronti “siano adottati i provvedimenti previsti dalla legge”.
“Introdursi all’interno dei locali della Direzione Generale dell’Asl Città di Torino per deturpare i muri con scritte e mettere a soqquadro la sala riunioni sono davvero fatti gravi. – ha commentato Riboldi – E’ intollerabile che, in pieno giorno ed in orario di servizio, succedano episodi come questo. Solidarietà alla Direzione Generale dell’Asl e a tutti i dipendenti che hanno subito questa irruzione nel proprio luogo di lavoro. Non ci pieghiamo alla violenza di questi personaggi che pensano di essere impuniti e di poter fare ciò che vogliono.”