Manutenzione strade: restituiti alle Province i 350 milioni di risorse tagliati dal governo
Il provvedimento sarà convertito nella legge del Decreto Infrastrutture entro l’inizio dell’estate

E’ positivo l’esito dell’incontro di questa mattina, a Roma, al Ministero Infrastrutture e Trasporti tra il ministro Matteo Salvini ed i referenti dell'Unione delle Province e dell'associazione dei Comuni in merito alla richieste di questi ultimi due enti di far ripristinare da parte del governo i fondi per la manutenzione strade, ridotti del 70% nel biennio 2025-2026.
Restituiti fondi alle Province
Durante il confronto, nel quale ci si è chiariti con le strutture ministeriali, si è deciso che saranno restituiti alle Province i 350 milioni di risorse tagliati dal Decreto milleproroghe. Il provvedimento sarà convertito nella legge del Decreto Infrastrutture entro l’inizio dell’estate.
Soddisfazione da parte dell’Unione Province Italiane che ha dimostrato di aver utilizzato a pieno le risorse assegnate. “Come UPI abbiamo confermato l’impegno delle Province, dimostrato fin ora dai dati che abbiamo raccolto nel nostro monitoraggio, a utilizzare a pieno le risorse assegnate. Secondo il monitoraggio realizzato – si legge in una nota il presidente dell’UPI, Pasquale Gandolfi - dal 2018 al 2024 le Province hanno impegnato il 93% delle risorse assegnate e ne hanno speso l’84%. Ma siamo pronti a verificare insieme al Ministero qualunque procedura che possa servire a migliorare le performance e a rendere sempre più efficiente la spesa. L’obiettivo che abbiamo in comune, Province e Governo, è di assicurare ai cittadini strade sicure, una viabilità efficiente e il pieno rispetto del diritto alla mobilità”.