"No" al Deposito Nazionale di Scorie Radioattive da parte dei sindaci alessandrini
Hanno tenuto un incontro a Roma con il ministro dell'Ambiente
Al loro ritorno hanno espresso "grande soddisfazione" per l'incontro con il ministro piemontese dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin con al centro la proposta di installazione del Deposito nel loro territorio.
"Abbiamo evidenziato - spiegano gli amministratori in una nota - che fino ad oggi non sono state prese adeguatamente in considerazione le caratteristiche che sanciscono l'inidoneità dell'Alessandrino a ospitare un sito di scorie nucleari. Il Ministro si è mostrato disponibile ad ascoltare le nostre istanze e ha sottolineato che è in corso un'attività di approfondimento da parte di Sogin, richiesta anche dall'Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione, che prenderà in considerazione le osservazioni avanzate dai territori".
Il Ministro ha spiegato che nell'attuale fase della procedura è in corso un'attività di confronto e approfondimento da parte di Sogin. Ogni passaggio effettuato in futuro sarà analizzato e si terranno in considerazione tutte le osservazioni dei territori interessati dal deposito. Importante sarà anche il parere formulato dall'Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione.