Peste suina, Ravetti su reti anti-cinghiali: "Il Commissario smentisce Cirio"
Il vicepresidente del consiglio regionale: "Sulla manutenzione siamo ancora fermi ai monitoraggi"

Il vicepresidente del consiglio regionale del Piemonte, Domenico Ravetti, ha presentato un Question time sulla questione della rete anti cinghiali e anti peste suina africana.
Questione time su rete anti-cinghiali
Nel suo Question time, il vicepresidente Ravetti ha chiesto alla Giunta quali sono le soluzioni che si intendono adottare per superare tutte le criticità emerse relativamente al contenimento della diffusione della Peste Suina Africana, a cominciare dall’efficacia delle barriere artificiali. «Non solo scopro che regna la confusione intorno ad un’opera pubblica che vale 10 milioni di euro, ma scopro che per il Commissario Filippini è importante “mantenere le recinzioni” ma anche “sfruttare e rinforzare le barriere autostradali esistenti”. - commenta Ravetti - Quindi, il Commissario Straordinario ha smentito il Presidente Cirio, che esattamente un mese fa dichiarava pubblicamente che la rete di contenimento dei cinghiali è inutile, perché per essere efficace avrebbe dovuto essere interrata, e che bisognerà valutare la rimozione».
«Non solo: la Regione ha avviato una “mappatura” sullo stato di conservazione delle barriere, ai fini di quantificare i costi di una “possibile manutenzione straordinaria” e predisporre un piano di intervento. - continua Ravetti - Il che significa che ad oggi nulla si sa delle risorse promesse alla Provincia di Alessandria per la manutenzione e siamo ancora fermi ai “monitoraggi” dello stato di salute della barriera. Sulla quale, ha ammesso il Commissario, potrebbero essere effettuate “rimozioni selettive”. Quello che è certo è che la nostra memoria, e quella dell’opinione pubblica, non rimuoverà selettivamente le parole di Cirio né le promesse fatte. Auspichiamo che in occasione del Consiglio provinciale aperto di lunedì prossimo, ad Alessandria, si introducano elementi di verità e di serietà utili a uscire da una situazione surreale».