Pfas: arriva in Parlamento il decreto legge che riduce i limiti nelle acque potabili
Il testo trasmesso al Senato, dovrà passare al vaglio delle Commissioni parlamentari competenti

È all’esame del Parlamento il decreto legge urgente, già approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 13 marzo, per ridurre i livelli consentiti di Pfas nelle acque potabili.
Il decreto legge su Pfas e Tfa
Il decreto prevede, inoltre, di inserire ulteriori limiti per il Tfa, la molecola della classe dei Pfas più abbondante sul pianeta e finora non sottoposta a restrizioni. Il testo trasmesso al Senato, dovrà passare al vaglio delle Commissioni parlamentari competenti.
Secondo fondi di Greenpeace il limite che sarebbe approvato (20 nanogrammi per litro) è uguale a quello introdotto in Germania, ma comunque ben lontano da valori più cautelativi introdotti da altri Paesi come la Danimarca (2 nanogrammi per litro) o la Svezia (4 nanogrammi per litro).