Il consigliere regionale e comunale di Forza Italia, Davide Buzzi Langhi, interviene in merito alla querelle tra il sindaco di Alessandria e la Regione Piemonte in merito alla vertenza di Amag Mobilità.
La nota
“Alessandria non ha bisogno di un Sindaco che costantemente cerca lo scontro con le Istituzioni Superiori. Pur di non ammettere le proprie colpe, le proprie responsabilità sulla vicenda dei licenziamenti in Amag Mobilità, azienda di cui il Comune stesso è socio e ha nominato il Presidente del Consiglio di Amministrazione (Nigrogno Lucia, vicina al Movimento 5 stelle), il Sindaco decide di attaccare la Regione Piemonte scrivendo una serie di falsità che gridano vendetta”. Ad affermarlo il consigliere regionale Davide Buzzi Langhi.
“In questo mio comunicato stampa – spiega l’azzurro – non perderò tempo però a prendere le difese della Regione perché chiunque abbia un minimo di competenza amministrativa può capire che i licenziamenti sono tutta responsabilità dell’amministrazione comunale che ha sbagliato ogni singolo passo nel voler modificare i contratti che essa stessa aveva con Amag Mobilità per la gestione della sosta, del trasporto alunni e del trasporto dei disabili, quest’azione ha causato per ora 36 possibili licenziamenti o mal che vada dei contratti che saranno ridimensionati, nulla ne può la Regione Piemonte. Prova ne è il fatto che anche tutte le sigle sindacali oggi attaccano nuovamente l’amministrazione comunale”.
“Con questo comunicato lancio però un appello al Sindaco a cambiare atteggiamento per il bene di Alessandria e degli Alessandrini. – aggiunge – Gli enti superiori al Comune come la Regione e lo Stato possono essere di grande aiuto per tutti i Comuni, specialmente per quelli, come Alessandria, che hanno ancora un piano di rientro. Io vorrei un Sindaco di Alessandria che frequenta più spesso i piani alti del palazzo della Regione o gli uffici dei Ministeri a Roma per chiedere aiuto e supporto per la nostra città, un Sindaco che anziché attaccare propone progetti e chiede di finanziarli, un Sindaco che prende accordi e realizza nuove opere, un Sindaco che dialoga per fa avanzare le opere già finanziate. Lo scontro invece di certo non aiuta Alessandria”.