Secondo ponte Bormida, Abonante: "I ritardi non esistono, progettazione pronta da tempo"
"Il problema non risiede nei tempi del Comune, bensì nel reperimento delle risorse mancanti"

ALESSANDRIA - Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindaco di Alessandria Giorgio Abonante.
Alessandria, Abonante replica all'opposizione sul secondo ponte Bormida
Ogni giorno ha la sua pena. Oggi il centrodestra, sempre pronto quando si tratta di fare polemica, punta il dito contro il Comune di Alessandria in merito al secondo ponte sul Bormida, parlando di presunti ritardi. È bene essere chiari: questi ritardi semplicemente non esistono. La progettazione del ponte è pronta da tempo, non solo nella sua versione originaria, ma anche in quella aggiornata alla luce delle modifiche apportate dal PAI nel 2022 alla cartografia di pericolosità idrogeologica. Sono inoltre già in corso le progettazioni per il collegamento tra la rotonda di Spinetta e la Stortigliona, che includono anche le difese spondali sul lato destro del Bormida. Questi progetti saranno oggetto dell'imminente conferenza dei servizi, la cui data deve essere solo concordata con le parti coinvolte.
Nel frattempo, non abbiamo mai interrotto il lavoro con gli enti sovraordinati, né nella ricerca delle risorse necessarie per completare l’opera, né nella pianificazione della convivenza tra il ponte, la sua strada di accesso e le altre infrastrutture previste nella zona, come lo scolmatore del rio Lovassina. È importante sottolineare che il problema non risiede nei tempi del Comune, che sta portando avanti ogni attività possibile con i 21 milioni di euro attualmente disponibili, ma nel reperimento delle risorse mancanti, pari – al netto dei 20 milioni annunciati – a circa 38 milioni di euro. Su questo obiettivo continuiamo a lavorare con serietà, senza proclami. Ringraziamo ancora una volta il Governo per le risorse annunciate, così come lo abbiamo fatto nelle precedenti occasioni in cui è stato comunicato lo stesso finanziamento, sia alla fine del 2024 che lo scorso aprile.