Spigno Monferrato entra ufficialmente nella Rete delle Città delle Streghe
Passo importante per valorizzazione della memoria storica legata al processo per stregoneria del 1631

SPIGNO MONFERRATO - Il 20 giugno, il Comune di Spigno Monferrato ha sottoscritto ufficialmente il Protocollo d’Intesa che sancisce l’ingresso nella Rete nazionale delle Città delle Streghe, firmando a Benevento alla presenza del sindaco Clemente Mastella, in rappresentanza del Comune capofila del progetto.
Spigno Monferrato, sancito l'ingresso nella Rete delle Città delle Streghe
A rappresentare Spigno, una delegazione composta dal Sindaco Walter Astengo, accompagnato dal Presidente della Pro Loco Angelo Rubba, dal Vicepresidente Giampietro Moretti e da Marco Gheltrito, anch’egli membro attivo della Pro Loco. Questa adesione rappresenta un passo importante nel percorso di valorizzazione della memoria storica legata al processo per stregoneria del 1631, che coinvolse quattordici donne del territorio, e si inserisce in una riflessione più ampia sulla cultura, l’identità e il paesaggio delle aree interne. “La nostra adesione alla rete – commenta il Sindaco Walter Astengo – ci consente di stringere alleanze con altre realtà italiane, per costruire insieme un racconto consapevole della nostra storia, valorizzare il nostro patrimonio e contribuire a una progettualità condivisa”.
Come sottolinea Angelo Rubba, Presidente della Pro Loco, “questa firma è anche un viatico per il grande evento che stiamo preparando: MASCA – Il ritorno della strega, in programma a Spigno il 20 e 21 settembre. Due giorni di festa diffusa tra le piazze del borgo, con spettacoli, antichi mestieri, musica, artigianato e cibo, pensati per ogni fascia d’età. Un’occasione per trasformare una memoria antica in un’esperienza viva e collettiva”. Il Comune e la Pro Loco stanno lavorando fianco a fianco affinché la partecipazione alla rete non resti un atto simbolico, ma diventi parte di un impegno duraturo per la valorizzazione culturale del territorio.






