Il caso

Toni più distesi a Carrega Ligure dopo l'incontro in Prefettura per la provinciale

Giovedì prossimo, l’Amministrazione provinciale regolamenterà un nuovo protocollo di gestione della provinciale di Carrega in caso di allerta gialla

Toni più distesi a Carrega Ligure dopo l'incontro in Prefettura per la provinciale
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Si è trovato un punto d’incontro, oggi, in Prefettura ad Alessandria, in merito alla complicata vicenda della provinciale 147 di Carrega Ligure.

L'incontro per la provinciale di Carrega

Davanti al prefetto Alessandra Vinciguerra ed ai parlamentari del territorio si sono confrontati il presidente della Provincia Luigi Benzi ed il sindaco di Carrega Ligure, Luca Silvestri. Le posizioni, alla fine di un serrato dialogo alla presenza di rappresentanti di varie istituzioni e forze dell’ordine, si sono distese proprio in merito al nodo del contendere: la chiusura o meno del tratto di strada dove, lo scorso marzo, la caduta di massi ha danneggiato la rete paramassi.

L’ente Provincia ha confermato al Comune di Carrega qual era lo stato di avanzamento dei lavori impegnati dalla settimana dallo scorso 23 giugno in avanti. Martedì prossimo, la ditta della Valle d’Aosta che ha già fatto i lavori alle protezioni esistenti, effettuerà un delicato intervento con l’elicottero, lavorando ad alta quota. “Siamo qui per risolvere il problema ed è quello che stiamo facendo – ha affermato il presidente della Provincia Luigi Benzi -. Con quest’operazione dovremmo essere in grado di aprire i cancelli con un grado di sicurezza abbastanza buono intorno a metà luglio. Da quella data la popolazione potrà di nuovo transitare lungo la provinciale 147”.

Successivamente, a fine luglio, si interverrà sulla rete paramassi danneggiata: prima di sostituirla, bisogna disganciarla e prima ancora, togliere i massi che sono lì incastrati e che sono pericolosi per l’incolumità delle persone. L’intervento potrebbe durare almeno 15 giorni, a seconda del meteo. Costo totale dell’operazione: 100.000 euro reperiti dalla Provincia di Alessandria.

La Regione Piemonte – presente oggi con gli assessori Marco Gabusi ed Enrico Bussalino, rispettivamente assessori ai Trasporti ed ed alle Infrastrutture Strategiche – stanzierà poi altri 100.000 euro per garantire, in caso di un ulteriore impatto di massi, un “plafond sicurezza” che potrebbe anche arrivare a 150.000 euro.

Giovedì prossimo, poi, l’Amministrazione provinciale regolamenterà un nuovo protocollo di gestione della provinciale di Carrega in caso di allerta gialla, così che i cancelli possano restare comunque aperti – ma in sicurezza - anche in condizioni critiche. Più avanti si lavorerà inoltre su un progetto di Fattibilità tecnico-economica, insieme all’assessore Gabusi, al fine di per poter realizzare una galleria artificiale che possa risolvere il problema definitivamente.