Torino, Lega Giovani: "Ferma condanna per occupazione Politecnico dei Pro-Pal"
"Strumentalizzato l’arrivo del Ministro degli Esteri Antonio Tajani"

TORINO - Riceviamo e pubblichiamo da Lega Giovani Piemonte.
Torino, la Lega Giovani condanna l'occupazione dei Pro-Pal al Politecnico
La Lega Giovani Piemonte esprime ferma condanna nei confronti del grave gesto di occupazione avvenuto questa notte presso il Politecnico di Torino ad opera di un gruppo di studenti pro-Palestina, che hanno voluto strumentalizzare l’arrivo del Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in occasione dell’inaugurazione dell'anno accademico.
Questo atto di puro vandalismo ha causato disagi enormi per i cittadini di Torino, con tram deviati e la presenza di camionette della polizia davanti all'Università, creando un clima di tensione e di disordine assolutamente ingiustificato. Non possiamo accettare che un gruppo di facinorosi, senza alcun rispetto per le leggi, blocchi il regolare svolgimento delle attività universitarie e interrompa la normalità della vita cittadina.
Questa azione non è una protesta legittima, ma un’inaccettabile aggressione alla convivenza civile. La Lega Giovani Piemonte ribadisce che la libertà di espressione deve essere rispettata, ma solo nel rispetto delle regole e senza minacciare la sicurezza e l'ordine pubblico. Siamo di fronte all’ennesimo tentativo dei collettivi di sinistra di seminare caos, sfruttando ogni occasione per imporre la propria ideologia con la violenza e la prevaricazione.
Esprimiamo solidarietà agli studenti del Politecnico di Torino e a tutti i cittadini che hanno subito il disagio di questa azione, ribadendo con fermezza che ogni forma di violenza e di intolleranza va fermata con la massima determinazione. La Lega Giovani Piemonte si schiera al fianco delle forze dell'ordine e delle istituzioni, per difendere la nostra città, la libertà e l’ordine democratico, affinché simili episodi non accadano mai più.