L’Asl Al annuncia un risultato di eccellenza nel percorso di modernizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, ponendosi come pioniera in Piemonte nell’attuazione degli investimenti PNRR in sanità.
Il traguardo all’ospedale San Giacomo
L‘Ospedale San Giacomo di Novi Ligure ha infatti doppiato il livello di maturità digitale, grazie al raggiungimento dello Stage 3 del modello HIMSS® EMRAM® da parte del Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) di I livello.
Questo progresso si traduce direttamente in benefici concreti per la sicurezza e l’efficienza delle cure: maggiore sicurezza per i pazienti, grazie all’adozione di documenti clinici elettronici strutturati e un sistema elettronico degli ordini clinici (CPOE), che riduce il rischio di errori nella somministrazione delle terapie farmacologiche e nelle procedure assistenziali; cure più coordinate grazie alla presenza di flussi di lavoro standardizzati che garantisce un migliore coordinamento delle cure e maggiore efficienza per il personale sanitario; accesso veloce alle informazioni, poiché il personale medico ha ora accesso elettronico completo e immediato a tutti i referti di laboratorio, radiologici e cardiologici, incluse le immagini DICOM e non-DICOM, fattore questo che permette decisioni cliniche più rapide e informate; tracciabilità e consenso digitale, poiché l’intervento ha incluso anche l’implementazione di un sistema di firma grafometrica del paziente e gestione del consenso, garantendo la corretta tracciabilità e gestione documentale.
L’intervento è parte della Missione 6 “Salute” del PNRR ed è stato condotto dall’Ingegner Roberto Pozzi, Dirigente Analista e Responsabile SSA ICT (Struttura Semplice a valenza Aziendale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni) dell’ASL AL ed al suo team.
Il Direttore Generale dell’ASL AL, Francesco Marchitelli, ha espresso grande soddisfazione per il risultato: “Il raggiungimento dello Stage 3 HIMSS-EMRAM al San Giacomo è la prova tangibile di come i fondi europei, attraverso il PNRR, si stiano traducendo in una sanità più moderna, sicura e orientata al dato. La digitalizzazione non è un obiettivo fine a sé stesso, ma lo strumento essenziale per un’assistenza sanitaria di alta qualità per i cittadini del nostro territorio”.