Ospedale di Acqui, Cse Sanità: "Bisogna concentrarsi sulle reali necessità della struttura"

Il modo in cui la situazione dell'Ospedale di Acqui Terme è stata gestita durante il recente dibattito politico tra maggioranza e opposizione preoccupa il Cse Sanità.

La situazione all'ospedale di Acqui

Il sindacato sottolinea come "la discussione si sia concentrata più sugli scontri politici che sulle reali necessità della struttura sanitaria, a totale discapito dei lavoratori e dei cittadini della zona", ricordando come se l'ospedale dovesse chiudere o se venissero ridotti ulteriormente i servizi, "la situazione diventerebbe insostenibile" per i cittadini acquesi soprattutto in caso di emergenza, vista la distanza di 40 minuti di macchina per raggiungere l'ospedale di Alessandria.

"Ad oggi, purtroppo, assistiamo solo a tante parole e pochissimi fatti concreti. Il futuro del presidio ospedaliero sembra essere sempre più incerto, e i segnali che arrivano sono preoccupanti. - spiega il sindacato - Come ulteriore conferma della grave situazione, dal primo maggio è prevista la chiusura di uno dei box del pronto soccorso, riducendo ulteriormente la capacità di risposta dell'ospedale alle emergenze sanitarie".

Cse Sanità ribadisce con forza che "la salute dei cittadini e la sicurezza dei lavoratori non possono essere messe in discussione per motivi politici o economici" e che "le risorse vanno allocate in modo adeguato a garantire servizi sanitari di qualità per la popolazione e per salvaguardare le condizioni di lavoro degli operatori".

Il sindacato ha inoltre chiesto a tutti i sindacati di occuparsi della questione: "È fondamentale che le forze sindacali mettano al primo posto la difesa dei diritti concreti dei lavoratori e delle condizioni di lavoro, evitando che gli interessi elettorali prevalgano su quelli dei lavoratori e della collettività".

"Ci aspettiamo che la politica, sia di maggioranza che di minoranza, prenda atto della gravità della situazione e metta in atto soluzioni concrete - conclude il sindacato -, a partire dal rafforzamento dei servizi ospedalieri e dalla tutela dei lavoratori che, ogni giorno, sono in prima linea per garantire la salute della comunità".