Emergenza caldo negli ospedali, Fp Cgil Alessandria: "Lavoratori e pazienti meritano rispetto"
L'emergenza caldo di questi giorni che sta mettendo a dura prova i pazienti, in particolare modo anziani e fragili, bambini e operatori sanitari

Stipendi bassi, turni massacranti ed aggressioni: è quanto emerge da un'indagine condotta dalla Cgil sul lavoro dei medici ed operatori sanitari di Alessandria a cui ora si aggiunge un altro problema.
Emergenza caldo negli ospedali
A peggiorare la situazione anche l'emergenza caldo di questi giorni che sta mettendo a dura prova i pazienti, in particolare modo anziani e fragili, bambini e operatori sanitari che, come spiegato dalla Fp Cgil Alessandria, "sono costretti a lavorare nei reparti e ambulatori con temperature superiori i 30 gradi e senza ventilazione o aria condizionata, senza il rispetto per la salute e la dignità umana".
Nel frattempo si registrano aumenti di accessi nei pronto soccorso con un'alta percentuale di malori in pazienti cronici e anziani per le alte temperature , come pure i "ricoveri sociali", quelle persone sole o senza fissa dimora che, in difficoltà per le temperature roventi e senza una rete familiare o assistenziale cui fare riferimento, si rifugiano nei Pronto Soccorso anche in assenza di una patologia acuta vera e propria" - aggiunge il sindacato che lancia un appello alle direzioni delle aziende sanitarie (AOU e ASL) "affinchè si intervenga con fermezza per sostenere il personale sanitario e amministrativo e garantire condizioni di lavoro e di cura adeguate. E' necessario un impegno serio per affrontare questa problematica che ogni anno, di questi tempi si ripete, pianificando interventi strutturali e risolutivi. Chiediamo come FP Cgil azioni immediate e concrete perché i lavoratori meritano rispetto".