"Jewelry Week" a Valenza: dal 26 al 28 maggio

Nei giorni da giovedì 26 a sabato 28 maggio Valenza ospita l’edizione ‘zero’ di Valenza Jewelry Week, evento realizzato in collaborazione con Roma Jewelry Week. Ad organizzarlo sono le imprese Doralia, Marchio Orafo DiValenza, Maggiordomus, Studio Cirri e Valenza nei Marchi con il patrocinio del Comune.

Arte orafa e non solo

Sarà una tre giorni dedicata all’arte orafa, ma non solo. Nell’occasione Palazzo Terzano, settecentesca dimora nel cuore della città, proprietà della famiglia Cirri verrà aperto ai visitatori, ospitando un’esposizione di aziende del Food &Wine, di artigianali prodotti calzaturieri e di produzione di profumi esclusivi.

Nei quattro giorni sono previsti appuntamenti, che coinvolgono il tessuto cittadino, incentrati sull’arte orafa, sul gioiello, sulla creatività degli artigiani e designer orafi.

Tanti appuntamenti

Al centro di ogni evento ci saranno le creazioni orafe che, in un unico manufatto concentrano tante storie da raccontare. Per questa edizione ‘zero’ saranno coinvolte varie realtà del settore: la Scuola romana del gioiello contemporaneo, quelle del territorio valenzano, i giovani designer dello Ied Roma e della Accademia Italiana e della RJW di Monica Cecchini.

Le mostre si terranno al Centro Polifunzionale San Rocco ed al Centro Comunale di Cultura.

Valenza Jewelry Week ha il patrocinio, convinto, del Comune di Valenza.

Il Sindaco Maurizio Oddone, in occasione della presentazione dell’evento, giovedì a Palazzo Terzano, ha detto: “Abbiamo creduto e crediamo nel Valenza Jewelry Week che si tiene dal 26 al 28 maggio a Valenza. Spero che questo sia l’inizio di un percorso con un evento che valorizza non soltanto quello che rappresenta per la gioielleria nel mondo, ma anche la sua cultura, la sua tradizione, la sua identità, quelle che sono le radici del nostro Orgoglio Valenzano”.

Valenza Jewelry Week verrà inaugurata alle 17.30 di giovedì 26 al Centro polifunzionale San Rocco dove saranno in mostra le creazioni di artisti e designer internazionali e della Scuola Orafa Romana