Vacanze in agriturismo, traino del “turismo esperienziale” nell’Alessandrino per Agriturist
Buon andamento di presenze a pochi giorni da Ferragosto

ALESSANDRIA - A pochi giorni da Ferragosto si prospetta un buon andamento di presenze nelle strutture agrituristiche italiane. Nonostante questo, l’estate 2025 per il comparto si presenta caratterizzata da luci e ombre. Secondo le rilevazioni di Agriturist (Confagricoltura), l’andamento della stagione evidenzia la tenuta del settore in un contesto generale non facile, e la necessità di rispondere a esigenze legate a nuove abitudini di viaggio. Una tendenza che si registra anche in provincia di Alessandria dove è presente la rete di agriturismi di Agriturist Alessandria.
Alessandria, in provincia impatto del “turismo esperienziale” per Agriturist
“Al momento non emergono particolari criticità e l’andamento sembra in linea con quello della scorsa stagione – rileva il presidente di Agriturist Alessandria Vittorio Giulini – E’ comunque presto per trarre conclusioni vista l’importanza dei mesi di agosto e settembre, per i quali l’andamento climatico può costituire un fattore di rilievo”. Un dato, tuttavia, è rilevante: in una destinazione che non richiama un turismo di massa come la provincia di Alessandria, la valenza paesaggistica e l’offerta esperienziale molto diversificata che sono in grado di offrire le strutture, fanno la differenza.
Dagli ormai classici aperitivi in vigna ai trekking tra le colline o i tanti bike tour, “le nostre strutture offrono un turismo esperienziale di ottimo livello nel quale il rapporto umano ha un ruolo fondamentale”, conclude Giulini. La conferma arriva dalle rilevazioni di Agriturist a livello nazionale: la domanda si orienta sempre più verso proposte di qualità e personalizzate, che rispecchiano l’identità profonda del turismo rurale italiano. Sul podio delle richieste del turista si trova il desiderio di contatto con la natura, con la possibilità di effettuare escursioni (53%) e attività sportive (26%), come bike, trekking ed equitazione, seguite da degustazioni e ristorazione tipica.
La clientela predominante è composta da famiglie (il 68%) e turisti stranieri, con un trend in aumento. Ricercati sono soprattutto le bellezze naturalistiche e il patrimonio culturale dei vari territori. Per quanto riguarda invece i flussi turistici italiani si riscontra una certa difficoltà legata soprattutto alla diminuzione del potere d’acquisto dei nuclei familiari. Secondi gli ultimi dati dell’osservatorio regionale, i movimenti turistici nella provincia di Alessandria rappresentano il 5,9% degli arrivi e il 4,8% delle presenze regionali. Il 52% delle presenze arriva dal resto d’Italia, mentre il 48% dai paesi stranieri, soprattutto europei (Benelux, Germania, Francia). Per ulteriori informazioni su Agriturist Alessandria visita il sito.