BARDONECCHIA – I turisti premiano l’Alta Valle di Susa che, con la Via Lattea e i Comuni olimpici, è l’area del Piemonte con i dati migliori: si parla di presenze, di flussi, seconde case, ma anche di nuovi abitanti e di un’economia diversa dal passato.
Dossier Uncem sulle montagne presentato a Bardonecchia
È quanto si afferma nel Rapporto Montagne Italia 2025, pubblicato dall’Uncem, l’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Il dossier è stato presentato a Bardonecchia (Torino), che è una delle località simbolo di questi scenari: “gli arrivi – è stato spiegato – oggi portano la sua popolazione da 2.800 a 50 mila abitanti”. Secondo gli estensori del documento, in Alta Val di Susa il saldo migratorio si assesta al 6.8 per mille a fronte di una media regionale (per quel che riguarda le montagne) del 26 per mille con punte che arrivano al 52 per mille della Val Sangone.
“E’ un dato rilevante – osserva Marco Bussone, presidente nazionale Uncem – in un’area montana che ha il più alto tasso di occupazione in Piemonte (il 43 per cento) e 11 imprese turistiche ogni 100 abitanti, meglio di tutte le Alpi piemontesi”. Secondo il report l’alta Val di Susa conta 2280 addetti nel turismo su un totale di 14mila abitanti e, con 149 posti letto alberghieri ed extralberghieri ogni 100 abitanti, si colloca al diciassettesimo posto nazionale (su un totale di 390 ambiti territoriali alpini e appenninici esaminati) nella classifica delle zone montane con maggiore offerta turistica.