Confermato l'ergastolo per Michele Venturelli, l'assassino di Ambra Pregnolato
Maestra d'asilo e mamma di una bambina di 12 anni, Ambra Pregnolato era anche un’attivista storica del Movimento 5 Stelle di Valenza
La Cassazione ha confermato l’ergastolo per Michele Venturelli, il 48enne orafo disoccupato, arrestato per il delitto di Ambra Pregnolato, la maestra d’asilo 41enne trovata morta nel pomeriggio venerdì 24 gennaio 2020, nella sua abitazione a Valenza, in provincia di Alessandria. Dichiarato inammissibile sia il ricorso alla Corte d’Appello di Torino che quello in Cassazione.
L’omicidio
Il delitto avvenne il 24 gennaio 2020 a Valenza. Ambra Pregnolato fu trovata priva di vita nella sua abitazione: uccisa da una decina di martellate. Fu il marito a trovare la moglie esanime e ad allertare i soccorsi. Ma per la donna non c'era già più nulla da fare.
Qualche ora dopo il ritrovamento del corpo senza vita della maestra, Michele Venturelli fu sottoposto a fermo da parte dei carabinieri del comando provinciale di Alessandria.
Dopo un lungo interrogatorio, Venturelli confessò il delitto. Agli inquirenti raccontò di aver avuto una relazione con la 41enne e che la donna avrebbe dovuto lasciare il marito. Ma quando la donna confessò all'uomo l'intenzione di voler rimanere con il coniuge, lui perse la testa e la uccise a martellate.
Chi era la vittima
Maestra d'asilo e mamma di una bambina di 12 anni, Ambra Pregnolato era anche un’attivista storica del Movimento 5 Stelle di Valenza che la ricorda con un commovente post pubblicato sul blog:
Era una maestra d’asilo, una madre, una persona da sempre impegnata a migliorare la vita della sua comunità. Era un’amica con cui abbiamo condiviso tante battaglie per i valori in cui crediamo. Perdere un’amica è sempre doloroso, ma le circostanze della sua scomparsa lasciano sgomenti.