Pernigotti cederà il comparto gelati: è cosa fatta

Il nome dell’azienda non è ancora noto ma c'è già la data per la vendita ufficiale del comparto comparto gelati. E' stata la stessa Pernigotti che nella giornata di ieri ha comunicato via email ai sindacalisti dello stabilimento di Novi Ligure che il 30 aprile la vendita sarà ufficializzata.

Pernigotti: rischio 'spezzatino'

Durante l'incontro avvenuto ieri, mercoledì 20 marzo, al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono stati fatti alcuni passi avanti nella valutazione delle opportunità di rilancio per l'azienda di Novi Ligure. Prossimo appuntamento il 29 maggio, data in cui si auspica che il processo di valutazione delle proposte possa portare ulteriori elementi concordi con il percorso intrapreso. Le manifestazioni di interesse nei confronti della Pernigotti sono diverse, ma nelle ultime ore sta prendendo sempre più corpo la 'strada' di cedere i diversi rami d'azienda, un'ipotesi spezzatino che non entusiasma sindacati e lavoratori, in quanto rischia di compromettere il già precario futuro dell’azienda fondata nel 1860.

Laica in pole position per la Pernigotti

Oggi al tavolo al ministero del Lavoro l’advisor Sernet ha messo a fuoco il progetto industriale di Laica con prospettive al 2022. Inoltre ci sono altre quattro proposte per la produzione in conto terzi che dovrebbe garantire il futuro dell'impianto e dei lavoratori.

Laica ha presentato una manifestazione di interesse per la gestione della produzione di Pernigotti. La proprietà turca, Toksov, non intende infatti cedere il marchio. A confermare la proposta di Laica è Andrea Saini, presidente e amministratore delegato dell’azienda dolciaria aronese.

L’identità dei due candidati rimane comunque segreta.

Nello stabilimento di viale Rimembranza stanno lavorando una trentina di persone tra impiegati e operai.

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