I genitori esasperati fanno arrestare chi vendeva droga ai loro figli: sorpresa, anche i pusher...
I due spacciatori hanno 17 e 15 anni e smerciavano di tutto ai loro coetanei in piazza Malaspina.
I due pusher che sono stati intercettati e fermati non sarebbero ancora maggiorenni. E' successo a Tortona, nel pomeriggio di ieri, martedì 1 dicembre 2020, i Carabinieri hanno tratto in arresto un 17enne lituano e deferito in stato di libertà un 15enne italiano, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno portato alla luce l'esistenza di un florido mercato della droga, situato in piazza Malaspina, in cui venivano messe a disposizione degli acquirenti, spesso minorenni, marijuana, cocaina e hashish.
Piazza di spaccio nell'Alessandrino, arrestati due pusher minorenni
I Carabinieri della Compagnia di Tortona, a conclusione delle indagini avviate a seguito di segnalazioni ricevute dai residenti della zona e da parte di alcuni genitori, stanchi di vedere i propri ragazzi avvicinati dagli spacciatori e istigati all’uso di droghe, nel pomeriggio di ieri, martedì 1 dicembre 2020, hanno tratto in arresto un 17enne, di nazionalità lituana residente nel tortonese. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno portato alla luce l’esistenza di un florido mercato della droga in cui venivano messe a disposizione degli acquirenti, spesso minorenni, marijuana, cocaina e hashish.
Lo spacciatore ha solo 17 anni
Protagonista assoluto di tale attività di spaccio un 17enne lituano, che nel corso del tempo aveva sbaragliato la concorrenza, affermandosi come colui che riforniva di stupefacente i tossicodipendenti della zona. I suoi clienti erano per la maggior parte ragazzini minorenni, i quali ormai consideravano piazza Malaspina come il luogo "sicuro" dove reperire facilmente la droga di cui avevano necessità.
I genitori di quest'ultimi, esasperati nel vedere questo tipo di situazione che coinvolgeva da vicino i loro figli, hanno fornito un contributo determinante alle indagini, successivamente sviluppate e approfondite dai militari. I risultati finali delle operazioni delle Forze dell'Ordine hanno fatto sì che il Gip presso il Tribunale per i minorenni di Torino emettesse nei confronti del 17enne lituano un ordine di custodia cautelare in carcere, eseguito appunto dai Carabinieri di Tortona nel pomeriggio di ieri, martedì 1 dicembre 2020. Il ragazzo, arrestato in via Emilia, aveva cercato non solo di fuggire, ma anche di farsi strada aggredendo gli agenti, i quali, tuttavia sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in condizioni di non nuocere.
Il ragazzo è stato condotto in carcere
Una volta accompagnato in caserma, i militari lo hanno perquisito, trovandolo in possesso di circa 15 grammi di droga, tra marijuana, cocaina e hashish pronti per essere spacciati, nascosti negli slip. Addosso, il ragazzo aveva anche un manganello telescopico di metallo e una bomboletta di spray al peperoncino, posti anch’essi sotto sequestro.
Espletate le formalità di rito, il 17enne è stato condotto presso l’Istituto penitenziario Minorile di Torino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà rispondere dei reati commessi in precedenza e che hanno determinato l’emissione del provvedimento del G.I.P. nonché di quelli ulteriormente contestatigli in occasione dell’arresto, quali detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, porto di oggetti atti a offendere.
Denunciato anche un 15enne
Insieme al 17enne, i militari hanno denunciato in stato di libertà anche un 15enne di nazionalità italiana, che nonostante la giovanissima età è già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto a sua volta responsabile, in concorso a vario titolo con il prevenuto, della medesima attività di spaccio, nei confronti soprattutto di altri loro coetanei.
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