L'arrivo di Amazon porterà più di 100 posti di lavoro a tempo indeterminato
L'annuncio di un nuovo deposito di smistamento ad Alessandria - sottolinea Gabriele Sigismondi, responsabile Amazon Logistics Italia - garantirà ai clienti dell'azienda un servizio ancora più efficiente.
Il nuovo centro logistico di Amazon sorgerà alle spalle del Retail Park di Porta Marengo, alle porte di Alessandria e a fianco della tangenziale che porta ad Acqui Terme. L'azienda di Jeff Bezos nel territorio creerà più di 100 posti di lavoro a tempo indeterminato.
L'arrivo di Amazon porterà più di 100 posti di lavoro a tempo indeterminato
Il nuovo centro logistico di Amazon che sorgerà ad Alessandria è pronto ad accogliere più di 100 dipendenti a tempo indeterminato. In primo luogo, già di suo, l'azienda di Jeff Bezos creerà nel territorio Alessandrino ben 30 posti di lavoro a tempo indeterminato, ma la stretta sinergia con i diversi fornitori locali di servizi produrrà più di 90 autisti a tempo indeterminato.
TI POTREBBE INTERESSARE: Amazon ad Alessandria: “No sfruttamento, chiediamo garanzie”
Nel frattempo, il cantiere della struttura, che sarà di circa 8mila metri quadrati, è stato attivato nei giorni scorsi ed è curato dalla Techbau, leader nazionale nel settore dell’edilizia privata e a cui l’azienda guidata da Jeff Bezos si è già affidata in passato. Il capannone alessandrino di Amazon servirà da hub per le merci che verranno poi smistate tra la città e gli altri centri che il colosso dell’e-commerce americano ha sul territorio piemontese e non solo. L’azienda statunitense porterà inoltre un parco macchine abbastanza importante che avranno però impatto zero sull’ambiente. Amazon ormai da tempo utilizza furgoni elettrici, in grado di coprire grandi distanze, sia per le consegne che per lo smistamento.
Le parole del responsabile di Amazon Logistics Italia
Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics Italia, ha sottolineato come l'annuncio di un nuovo deposito di smistamento ad Alessandria sia una notizia importante per garantire ai clienti dell'azienda un servizio ancora più efficiente, soprattutto in un momento difficile come questo, complice l'emergenza sanitaria Covid-19. Un sostegno che va anche a supporto delle comunità locali tramite le donazioni effettuate negli ultimi mesi a specifici enti del territorio come il Dipartimento della Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e il Banco Alimentare, fortemente impegnati nell'aiuto di chi si trova maggiormente in difficoltà.