Più sicurezza, più diritti

Il settore delle pulizie ospedaliere chiede maggiori tutele, manifesterà davanti alla Prefettura

"Cobas" e "Non Una di Meno" hanno indetto un presidio per sensibilizzare le istituzioni sulla situazione lavorativa delle persone addette alle pulizie negli ospedali.

Il settore delle pulizie ospedaliere chiede maggiori tutele, manifesterà davanti alla Prefettura
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"Cobas" e "Non Una di Meno" unite per chiedere maggiore sicurezza e diritti per chi si occupa di pulizie e sanificazione delle strutture ospedaliere. Lunedì 16 novembre 2020, dalle 17, le due associazioni manifesteranno davanti al palazzo della Prefettura di Alessandria.

Manifestazione davanti al palazzo della Prefettura

Il presidio, organizzato da "Cobas" e "Non Una di Meno", vuole sensibilizzare le istituzioni e la politica sulla situazione lavorativa delle persone addette alle pulizie, soprattutto donne, non sufficientemente tutelate. La loro rivendicazioni per una maggiore tutela: richiesta di tamponi, spogliatoi sicuri, dispositivi di sicurezza e in quantità sufficienti.

Non solo problematiche legate al Covid, che hanno acuito alcune criticità già presenti, le rappresentanti del settore sottolineano come il loro lavoro fondamentale viene spesso mal considerato sia sul piano nazionale sia nella dimensione specifica locale. Il Contratto Collettivo Nazionale è scaduto da ormai più di sette anni e le paghe orarie previste sono tra le più basse. Infine, tra le rivendicazioni, viene chiesto che venga istituito un premio di risultato "Covid-19" che riconosca l'importanza del lavoro svolto ogni giorno e con impegno per rendere sicure le strutture sanitarie.

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