Frasi sessiste: l'ex allenatore della Novese sospeso da ruolo di opinionista di calcio femminile
La decisione della redazione è stata presa a seguito delle motivazioni della sentenza della Commissione Disciplinare.
A dare comunicazione ufficiale è stata direttamente la testata giornalistica "Calcio Donne". L'ex allenatore della Novese Calcio Femminile, Giuseppe Maurizio Fossati, squalificato per 9 mesi a seguito della decisione della Commissione Disciplinare circa le accuse di frasi sessiste e body-shaming, è stato sospeso dal ruolo di opinionista del sito "www.calciodonne.it" per le partite di seria A femminile.
L'ex allenatore della Novese sospeso da ruolo di opinionista di calcio femminile
Tramite un comunicato ufficiale, la redazione del sito "www.calciodonne.it", che solo lo scorso 23 novembre aveva dato notizia della collaborazione con Giuseppe Maurizio Fossati, dichiara di aver sospeso l'ex mister della Novese Calcio Femminile, dal suo ruolo di opinionista delle partite di serie A femminile. Queste le parole a seguito di tale decisione:
"La redazione di calciodonne.it su decisione del direttore Walter Pettinati comunica che la collaborazione con mister Fossati viene momentaneamente sospesa. Una decisione sofferta presa per tutelare la serenità e l’incolumità del mister".
Le motivazioni della Commissione Disciplinare
La scelta della sospensione è stata presa successivamente al rilascio delle motivazioni ufficiali della sentenza della Commissione Disciplinare che aveva squalificato per 9 mesi l'allenatore Fossati perché autore di frasi sessiste e body-shaming nei confronti di alcune su ex calciatrici quando era coach della Novese Calcio Femminile. Le motivazioni di quanto deciso dalla Commissione Disciplinare ritengono fondate le argomentazioni della Procura sportiva che aveva deferito Giuseppe Massimo Fossati per aver pronunciato frasi volte a "denigrare e/o insultare le proprie giocatrici per motivi legati all’orientamento sessuale e all’aspetto fisico", ma hanno smontato le ulteriori accuse circa la presunta richiesta di denaro avanzata dal mister al padre di una calciatrice per farle ottenere lo svincolo sportivo.
Come si legge nelle motivazioni, quest'ultima ipotetica vicenda "si inserisce in una conversazione dai toni concitati e conflittuali, nella quale, come emerge dalla registrazione, vengono utilizzate anche altre espressioni gravemente denigratorie ('tu e quella lesbica di tua figlia'; 'purtroppo le piacciono le donne e quindi va a cercarne altre'), che confermano ulteriormente le accuse di sessismo di cui già doveva rispondere".
Giuseppe Maurizio Fossati, inoltre, non è stato ritenuto colpevole di comportamenti volti ad instaurare una relazione “forzata” con una calciatrice. Si legge infatti nelle motivazioni che "non risulta sufficientemente provato che il deferito abbia assunto detti atteggiamenti e posto in essere comportamenti tali da sfociare in vessazioni fisiche o psicologiche, che come tali avrebbero rilevanza disciplinare".
Nella giornata di venerdì, 11 dicembre 2020, è scaduto il termine per presentare ricorso contro la sentenza di primo grado del giudice sportivo, anche se alla fine l'appello è stato richiesto sia dalla Procura, che aveva chiesto 5 anni di squalifica per l'ex coach della Novese Femminile, sia dalla Difesa di mister Fossati, rappresentata dal legale Matteo Sperduti. La procedura del giudizio di Appello prevede che venga fissata udienza di dibattimento entro 10 giorni e che la sentenza sportiva di secondo grado sia pronunciata entro 30 giorni dal deposito del ricorso. Tempi brevi che dovrebbero portare a un verdetto entro la fine di gennaio.
PER RICOSTRUIRE LA VICENDA: Frasi sessiste: squalificato per 9 mesi l’ex allenatore della Novese Calcio Femminile